come fare paschimottanasana

Paschimottanasana, la posizione dell’energia vitale

Oggi parliamo di Paschimottanasana che abbiamo definito come la posizione dell’energia vitale.

E’ il più classico dei piegamenti in avanti da seduto e ci viene tramandata dai primi testi antichi che trattano le posizioni di yoga.

Infatti Paschimottanasana è definita dall’Hatha Yoga Pradipika (antico e basilare testo yoga) come “la migliore delle posture yoga”

I benefici di questa posizione di yoga possono essere vissuti anche dagli assoluti principianti se ben affrontata.

Estende la colonna vertebrale liberando i canali energetici principali dove scorrono i maggiori flussi dell’energia vitale.

Corsi yoga pavia

Ciao siamo Titiksha & Robi, cresci nella pratica con noi.

Buona lettura ????

Introduzione alla posizione Paschimottanasana

Dal sanscrito la traduzione letterale è:

Paschima = ad ovest

Uttana = vasta estensione

Asana = posizione

E quindi “posizione dell’estensione dell’ovest” ma viene anche chiamata “posizione della pinza”.

Perchè nella cosmologia indiana la parte posteriore del corpo umano viene paragonato all’ovest mentre la parte frontale all’est.

E’ un asana dove è facilitato isolare l’allungamento della parte posteriore del corpo rilassando la muscolatura non necessaria in quanto la seduta a terra elimina le tensioni date dall’instabilità da mancato equilibrio che si ha invece nelle posizioni in piedi.

paschimottanasana per principianti

Con le opportune varianti è adatto anche se ti siedi sul tappetino per la prima volta e permette un costante percorso di miglioramento anche se sei un esperto.

I benefici fisici di Paschimottanasana (se ben eseguita):

Questo asana presenta molti benefici fisici ed estremamente utili soprattutto a noi occidentali.

Come ti accennavo estende tutta la parte posteriore del corpo dalla punta dei piedi alla testa coinvolgendo in particolar modo l’estensione delle gambe e della colonna vertebrale.

Viene contattata la regione addominale stimolando la digestione favorendo il dimagrimento.

Stimolerai con questo asana anche il sistema immunitario.

E’ importante eseguirla per gradi con attenzione per non far si che i suoi punti di forza diventino punti deboli.

Ti elenco solo alcuni benefici che ti può donare questa posizione

  • estendendo la colonna vertebrale provoca:
    • distensione della muscolatura contratta
    • rivitalizzazione della sua efficienza
    • allineamento vertebrale
    • liberazione dei canali energetici che distribuiscono il nutrimento al corpo
    • rilassamento ed attenuazione dei dolori alla schiena
    • ripristina la mobilità della spina dorsale
    • miglioramento della postura
  • rafforza la muscolatura:
    • superiore delle gambe
    • addominale interna
    • di tutta la parte frontale del corpo
  • Stimola gli organi interni con il massaggio di tutto l’addome
    • reni
    • fegato
    • milza
    • pancreas
    • stomaco
    • intestino
    • colon
  • molti altri più specifici e soggettivi

Benefici energetici di Paschimottanasana

L’asana di Paschimottanasana stimola particolarmente lo sblocco dell’energia vitale che per svariati motivi ristagna o interrompe il suo flusso.

Questo flusso energetico vitale viene veicolato nel nostro corpo attraverso dei canali energetici chiamati Nadi.

Immaginali come vene e arterie solo che conducono energia pranica al posto del sangue.

I tre principali sono legati alla colonna vertebrale e sono:

SUSHUMNA: è il principale e scorre linearmente attraverso i chakra lungo la direzione della colonna

IDA: si avvolge attorno a Sushumna partendo e terminando nel lato sinistro del corpo, in esso scorre l’energia femminile

PINGALA: come Ida avvolge attorno a Sushumna ma partendo e terminando nel lato destro del corpo, in esso scorre l’energia maschile

Se pratichi Yoga forse ti sarà capitato di sentire cambiamenti a diversi livelli, uno dei motivi principali è di aver agito anche se involontariamente nello sblocco delle Nadi.

Tornando alla posizione di Paschimottanasana può risultare frustrante e impegnativa per alcuni o molto comoda per altri, questi risvolti vanno oltre alla capacità di allungarsi e di essere flessibili perchè il corpo fisico è connesso ad altri corpi più sottili e tutti si influenzano a vicenda.

Nei piegamenti in avanti dello yoga a livello mentale ed emotivo imparare a chinarsi provoca inevitabilmente un senso di accettazione.

Tendenzialmente e genericamente una persona orgogliosa che difficilmente accetta le imposizioni esterne potrebbe avere maggiori difficoltà nell’asana di Paschimottanasana rispetto a chi ha un’indole più remissiva.

Nell’articolo su Janu Sirsasana ho già condiviso la mia esperienza su quanto i piegamenti in avanti mi provochino ansia e difficoltà respiratorie, come se la mia essenza si rifiutasse di inchinarsi.

Sviluppando la mia pratica nei piegamenti in avanti ho riscontrato una maggiore capacità accettazione, che non significa assoggettarsi ma dare un diverso peso alle cose, gestendole con più calma e “lasciando andare”.

Nel percorso di progressione di questo asana puoi riscontrare quanto il lasciar andare del corpo possa mutare anche il tuo essere in senso più allargato.

Se ti sentissi minacciato dal cambiamenti non ti preoccupare, non è una modificazione imposta dall’esterno, vivila come se la tua vera essenza si liberasse e venisse a galla.

Questo per me vale sia per Paschimottanasana che per tutto lo Yoga.

I Chakra in Paschimottanasana

Il mio punto di vista è che se sei agli inizi il Chakra maggiormente stimolato è il primo ovvero Muladhara e minormente anche gli altri.

Se sei un praticante esperto e competente i Chakra coinvolti attivamente possono essere tutti!

Per far si che realmente le posizioni agiscano al massimo delle loro potenzialità ed arrivare a questo livello sono necessarie una guida competente, pazienza, passione e sperimentazione yogica.

Se vuoi crescere nella pratica degli asana più profondamente ti consiglio di seguire il nostro corso di Ashtanga Vinyasa Yoga che tratta le attivazioni necessarie per questo tipo di sviluppo consapevole.

Possibili controindicazioni di Paschimottanasana

Come per tutte le posizioni di yoga, Paschimottanasana va impostata ed eseguita correttamente per far si che sia benefica e non malefica.

Se sei autodidatta ti consiglio di fare lo sforzo di cercare di capire come affrontarla prima di crearti problemi o acutizzarne altri.

Vacci piano o evita Paschimottanasana se:

  • hai problemi acuti legati alla colonna vertebrale e se in fase non acuta impostala in maniera da non sforzare.
  • in gravidanza E V I T A L A a meno che tu non sia realmente cosciente di come eseguirla o se seguita da un bravo insegnante; la compressione addominale può creare gravi danni al feto.
  • hai lesioni a muscoli, tendini e legamenti della parte posteriore del corpo evitala o affrontala in maniera consapevole a seconda della tua situazione.
  • hai subito interventi chirurgici recenti alla zona addominale

Per praticare yoga in maniera benefica ti consiglio sempre di utilizzare un atteggiamento di umiltà e di riferirti ad un insegnante competente.

Una pratica che può permetterti di affrontare Paschimottanasana anche se hai difficoltà fisiche può essere lo Yin Yoga, riscontro che il nostro corso consente la pratica anche a chi non riesce ad esprimersi in altri stili di yoga.

Consigli su come affrontare Paschimottanasana

Se sei agli inizi nella pratica yoga

L’asana di paschimottanasana vuole creare un allungamento di tutta la catena posteriore del corpo cercando di evitare punti di estremo stress.

Cerca di capire che questo stretching va distribuito e non localizzato

Nel video tutorial troverai le progressioni ed il modo di affrontare la posizione della pinza in maniera semplice e benefica

Le istruzioni sintetiche dell’asana

Segui questa progressione:

  • siedi a gambe distese in posizione tipo “dandasana”
  • se hai qualche disagio a starci piega le gambe per il necessario
  • se non riesci a stare sulla parte anteriore degli ischi piega le gambe
  • inspira ed allunga la colonna
  • mantieni l’allungamento ed espirando esegui l’estensione in avanti
  • porta le mani avanti, appoggiale solo come sostegno e non per tirare
  • assesta la metà bassa del tuo corpo sul pavimento
  • l’idea non è quella di volersi piegare in avanti ma di estendersi in avanti
  • usa il respiro per allungare, stare e progredire
  • per uscire dalla posizione, inspira sollevando il busto

Esistono diversi modi di preparare ed affrontare la discesa in paschimottanasana (tutti giusti), nell’Hatha Yoga classicamente si cerca un allungamento estensivo prima verso l’alto che prosegue in avanti; nella pratica dell’Ashtanga Vinyasa Yoga la preparazione con le meni ai piedi favorisce l’avanzata delle anche oltre all’estensione della colonna.

Preparazione classica dell’Hatha Yoga ed ingresso in Paschimottanasana

Preparazione classica dell’Ashtanga Vinyasa Yoga ed ingresso in Paschimottanasana

E’ sempre bene andare a riequilibrare le posizioni con altre dall’effetto neutralizzante per non indurre a deformazioni e rimuovere le tensioni

come fare le torsioni yoga

Come compensazione del piegamento in avanti puoi eseguire una torsione semplice come Parivritta Sukhasana o un inarcamento leggero o con un passaggio di mobilità come il Gatto/Mucca

Gli errori comuni nell’asana di Paschimotanasana

Agli inizi ma anche dopo un po’ è normale voler arrivare a toccarsi o prendersi i piedi mantenendo le gambe dritte, ma questo non è lo scopo della posizione se vai a curvare enormemente la schiena.

Lo so, ci sono passato anche io…piegare le gambe può dare un senso di frustrazione e di incapacità, ma non è così anzi è un modo più consapevole e benefico di affrontare la posizione.

Qualche esempio classico:

  • non voler piegare le gambe e preferire incurvare la schiena
  • aggrapparsi ai piedi e tirare con le braccia
  • non usare la respirazione ed agitarla al posto di rilassarla
  • portare le spalle alle orecchie
  • voler comandare il corpo senza ascoltare i suoi segnali di avvertimento
  • non usare le forme intermedie della posizione o gli spessori

Migliora il tuo benessere con lo Yoga

Mi rivolgo a te se vuoi provare o già pratichi yoga e desideri sentire un vero miglioramento del benessere, fisico, esteriore e interiore.

La vita è sempre più insostenibile lo sento e lo riscontro quotidianamente, lo yoga ti può dare reali strumenti per stare meglio.

Lo scoglio più grande è quello di cominciare una volta fatto questo il resto arriverà.

Per avere i più grandi benefici in meno tempo ti consiglio di non avere fretta, di applicarti con entusiasmo ed i risultati arriveranno velocemente

Se vuoi praticare alle nostre lezioni di Yoga a Pavia o Online contattaci direttamente per provare gratuitamente il nostro metodo di Yoga

Ti ricordo che i nostri corsi di yoga a pavia e online sono di:

Al cui interno trattiamo ed approfondiamo argomenti come le posizioni di yoga, il pranayama (la respirazione yoga) e la meditazione

SITO: https://www.yogamonamour.it/

FACEBOOK: https://www.facebook.com/yogamonamour/

INSTAGRAM: yogamonamour

A presto

Robi & Titiksha

Condividi se ha trovato l'articolo interessante

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *